Ciao! Benvenuto sul mio blog.
Non so bene perchè ma ad un certo punto della mia vita ho sentito il bisogno emotivo di esprimere pensieri e momenti vissuti, a cadenza non regolare, non strutturati e spesso probabilmente contorti e senza un filo logico (esattamente come questa frase che hai appena letto).
Probabilmente almeno in parte è un’attività che faccio per me stesso, simile a quando scatto foto di cose inutili solo per ricordarmi di quel transient della mia vita che in questo momento hai tra le mani.
Forse in parte come tentativo ed esercizio di comunicazione, cosa in cui non sono mai stato forte: spero con questo blog di comunicare quello che sto vivendo ad amici e parenti in primis (ciao mamma, ciao babbo :*), e poi a chiunque voglia leggerlo che magari non avrei occasione di conoscere in real life. Sicuramente questo bisogno di comunicare viene anche dalle scelte di vita fatte negli ultimi anni che mi hanno portato a fare esperienze molto belle ma spesso caratterizzate da solitudine e distanza dagli altri. Per questo faccio un bel blog e posso continuare nel mio eremitaggio nomadico!
Spero presto di potervi raccontare di più su quello che mi ha portato qui ma penso sia giusto scaldarmi nei giusti tempi parlandovi del presente (o di un passato molto più recente) prima di mettere la retro e appesantirvi con la mia storia. Spero nel frattempo di essere riuscito a intrattenervi e di essermi venduto bene in modo da non spaventarvi troppo quando aprirò la porta di quell’armadio e cadranno fuori tutti i miei scheletri.
Vi lascio con una mia foto così che qualsiasi sensazione abbiate nei confronti di me e del mio blog possa essere direzionata verso una faccia, qualunque questa sensazione sia (disgusto, rabbia, disprezzo ecc.).
A presto!
PS Vannino è il mio furgone!
